La allerta meteo in Sicilia aumenta ora dopo ora: secondo la Protezione Civile un ciclone di tipo tropicale potrebbe abbattersi nel tardo pomeriggio sulle coste siciliane, anche se la traiettoria del fenomeno “non è esattamente prevedibile”.
Sarebbe inoltre stato dato ordine alle autorità di attivare tutte le
misure d’emergenza per ridurre i rischi, anche interrompendo tutte le
attività all’aperto in corso, interdicendo la viabilità costiera
esposta, garantendo la sicurezza del traffico in porti e aeroporti e
delle attività negli impianti industriali e delle reti di servizio.
Inoltre, il sistema di protezione civile sta rafforzando le misure per
l’eventuale risposta all’emergenza e, contemporaneamente, informando la
popolazione . Solo con successivi aggiornamenti – sottolinea il
Dipartiemento della Protezione civile potranno essere fornite
indicazioni sull’evoluzione del fenomeno, localizzazione e intensità.
Nel frattempo a Palermo è polemica dopo l’allarme meteo lanciato ieri e
la conseguente ordinanza sindacale che ha imposto la chiusura delle
scuole e – di conseguenza – non pochi disagi per le famiglie costrette a
chiamare baby sitter. Il sindaco Orlando ha spiegato: “E’ bene
ricordare che vi sono delle procedure ben precise che il sindaco, quale
autorità di Protezione Civile, deve seguire quando viene fornito un
bollettino con codice rosso, che il Dipartimento di protezione civile
infatti classifica di “Allarme”. Tale bollettino – prosegue Orlando – in
modo esplicito invita a tenere conto del fatto che le condizioni
meteorologiche locali possono avere variazioni ‘non prevedibili e talora
repentine’, e quindi ‘predisporre azioni di prevenzione’. Alla luce di
tale allerta il sindaco, applicando un ovvio principio di prevenzione,
ha deciso, come tanti altri sindaci in Sicilia, la chiusura delle
scuole. Il sindaco ha il dovere – chiosa Orlando – quando viene
allertato in modo così chiaro ed autorevole, di agire per la tutela dei
cittadini. Nelle prossime ore sulla base dei nuovi bollettini meteo che
verranno diramati dalla Protezione Civile, gli uffici del Comune
continueranno a fornire ulteriori informazioni alla cittadinanza”.